Umberto Devetak

Umberto Devetak  Biografia

Umberto Devetak

Umberto Devetak è considerato il pioniere della cultura fisica in Italia. Iniziò ad allenarsi con i pesi nel 1955 a Trieste, sua città natale. Nel 1961, a Milano, venne eletto “Mr.Italia” e nel 1963 divenne editore della rivista “Ercole”, che ribattezzò “Sport & Salute”, un nome più consono ai suoi contenuti. Sempre nel 1963 fondò la FNC (Federazione Nazionale Culturismo), in cui ricoprì la carica di Presidente, e diresse le sorti della cultura fisica italiana fino al 1967. Come atleta, negli anni 1961-62 rappresentò l’Italia al “Mr.Universo” NABBA di Londra, dopodiché divenne giudice della NABBA stessa, carica che mantenne fino al 1969. Conobbe tutti i più grandi campioni dell’epoca, Jhon Grimek, Reg Park, Bill Pearl, Tom Sansone, Serge Nubret ed Arnold Schwarzenegger. Nel 1967 cessò la pubblicazioni di “Sport&Salute”, che però riprese nel 1984, anno in cui fondò la FNCF (Federazione Nazionale Cultura Fisica). Nel 1985 scrisse “La grande Enciclopedia della Cultura fisica e del Body Bulding”, che ottenne un grande successo tra gli amanti dello “sport del ferro” divenendo presto un “best seller”. Dal 1987 al 1996 ricoprì la carica di Presidente Europeo della WPF (World Physique Federation). L’eccezionale palmarès della FNCF, di cui UmbertoDevetak è stato presidente fino a qualche anno fà, comprende circa 40 titoli europei e 20 titoli mondiali, un record difficilmente eguagliabile. É esperto di dietologia, anatomia umana, fisiologia, nonché profondo conoscitore delle tecniche più avanzate di allenamento relative alla cultura fisica e al body building “natural”. É autore dell'Enciclopedia Universale Della Cultura Fisica, opera unica al mondo che tratta tutto lo scibile della disciplina: 900 pagine con 4000 fotografie. Dal 1996, dopo essersi iscritto all’Albo dei Giornalisti di Milano, ha diretto la rivista “Ercole”, per la quale ha scritto numerosi articoli di varia natura.

Umberto Devetak e Serge Nubret 1962

 UMBERTO DEVETAK RACCONTA: 

Fin da giovanissimo era innata in me l’ammirazione per gli uomini forti e prestanti.Avevo sempre desiderato migliorare il mio fisico e la mia forza,ma non riuscivo a concretizzare quel mio desiderio per la scarsa conoscenza in materia di allenamenti specifici.Solo per caso,nella primavera dell’anno 1955,a Trieste,lessi un libro che avrebbe segnato la mia esistenza.Era intitolato “Muscoli e Bellezza” che divenne ben presto un “best seller”.Ricordo di essere rimasto letteralmente incantato di fronte alla foto che ritraeva in copertina Steve Reeves nella sua classica posa di schiena,ma anche dalla posa plastica dell’immortale John Grimek,il quale ,fra l’altro,sette anni prima(1948) conquistò il titolo di Mr. Universo NABBA(il primo della storia) superando lo stesso Steve Reeves.Lessi avidamente quel libro,dopodiché iniziai ad allenarmi con pochi e rudimentali mezzi di fortuna,ma con grande ed irrefrenabile passione.All’inizio ero un ragazzo”normale”,per cosi dire,cioè né magro,né grasso(pesavo 68 kg..per un’altezza di m.1,77)ma,devo ammetterlo,con una certa predisposizione agli sport di forza,per cui non mi fu difficile ottenere dei buoni risultati nell’arco di pochi mesi,nonostante le mie scarse nozioni riguardanti la scienza dell’alimentazione e dell’allenamento vero e proprio.In poche parole,mi allenavo istintivamente senza sapere che trent’anni dopo quel mio modo di allenarmi senza regole,ovvero “L’allenamento istintivo” sarebbe diventato uno dei metodi “inventati” dal Master Blaster Joe Weider,autodefinitosi “Trainer of the Champions”.Qualche mese dopo conobbi colui che diede una svolta decisiva ai miei allenamenti”fai da te”:Pino Di Campo,il vero “pioniere” del culturismo italiano,il primo ad aver imparato le basi del body building direttamente dagli americani stessi,dal momento che il più alto contingente di soldati americani si stabili’ proprio a Trieste nel 1945.Per alcuni mesi mi dedicai al sollevamento pesi vero e proprio,dopodiché incoraggiato dal Di Campo,abbandonai il pesismo e mi dedicai al bodybuilding(all’epoca chiamato culturismo),senza però dimenticare una massima che mi avrebbe accompagnato per tutta la mia carriera di bodybuilder:”Meglio un centimetro in meno di circonferenza di braccio,ma 10 kg. in più di distensione su panca”: 

Rispettando quella massima,dopo 2 anni di allenamento,all’età di 18 anni e con un peso corporeo di 75 kg.,riuscii ad effettuare una distensione su panca di 175 kg.. Per quanto riguarda l’allenamento,ricordo che ci si allenava 3 volte la settimana,ma in quei giorni,durante l’allenamento,si dava letteralmente l’anima,grazie anche all’affiatamento con i miei compagni e partners di allenamento. 

Nel 1961,terminato finalmente il mio dovere di nei confronti dello Stato(il servizio militare),partecipai al Mr.Italia che si svolse a Milano,e vinsi il titolo.Nei due anni successivi partecipai al Mr. Universo NABBA di Londra,nella categoria dei professionisti piazzandomi,rispettivamente,al quarto e quinto posto.Uno dei miei avversari fu il mitico Serge Nubret,detto “pantera nera”,colui che in seguito sarebbe divenuto un temibile avversario di Arnold Schwarzenegger.Dopodichè mi ritirai dalle gare,anche perché ero molto impegnato con la pubblicazione della rivista da me edita,ovvero “Sport & Salute”.Prima di ritirami,però,diedi dimostrazione di forza nella famosa palestra “Aiax” di Milano,effettuando una distensione su panca con 195 kg. Per quell’epoca,quella prestazione, rappresentava il massimo in Italia,se rapportata al mio peso corporeo di 88 kg. 

Dal 1963 al 1970 feci parte della giuria della NABBA di Londra accanto al mio idolo di sempre:John Grimek. Durante quel periodo giudicai campioni del calibro di Arnold Schwarzenegger,Bill Pearl,Reg Park,Serge Nubret e tanti altri.E dopo aver tracciato,seppur succintamente,il mio curriculum agonistico,ora vorrei passare al mio allenamento specifico ed alla mia alimentazione . Il mio allenamento era di una semplicità addirittura disarmante. 

Nei 3 allenamenti settimanali,questa era la mia “routine”:un giorno allenavo tutti i gruppi muscolari,eseguendo per ogni esercizio le classiche 3-4 serie per 6-8 ripetizioni(2 esercizi per ogni gruppo muscolare.) 

I rimanenti 2 giorni allenavo,ad esempio,una volta i pettorali e le gambe assieme(oggi molti storcerebbero il naso…)e la volta successiva le spalle,la schiena e le braccia. 

Come dicevo,il tutto era di una semplicità disarmante,quasi infantile.(Nota tecnica :questo allenamento oggi farebbe stancare anche un Mr.Olimpia.Umberto Devetak non si rendeva conto di avere una genetica perfetta!).Ma a mio avviso è stata proprio quella semplicità e quegli allenamenti istintivi,ma costanti ed impegnativi, a farmi ottenere dei risultati sorprendenti per quei tempi(Nota di Joe:anche per questi tempi,visto il degrado e la carenza di testosterone umano…a tal punto che,per ottenere questi risultati,oggi molti ricorrono al doping…!). 

Per quanto riguarda l’alimentazione,essa non si discostava dalla semplicità dell’allenamento.In poche parole:la dieta non esisteva e mangiavo di tutto,com’è giusto che sia(l’uomo è onnivoro),dando naturalmente la prevalenza ai cibi proteici(i muscoli sono fatti di proteine).In procinto di una gara limitavo la pasta ed i carboidrati,ma nulla di più. Per ottenere una buona definizione,non facevo aerobica,non correvo e non pedalavo sulla cyclette(energie sprecate,pensavo…),ma effettuavo più ripetizioni con minor tempo di recupero fra le serie. 

Nota di Joe:ragionamento ed intuizioni molto intelligenti! 

Come di re:”Nulla di nuovo sotto il sole”,ovvero:”Senza trucchi,né inganni”! 

Riepilogando:nell’arco di circa 6 anni di allenamento(togliendo i 2 anni circa di servizio militare) aumentai le mie masse muscolari di 20 kg.! 

Visto come vanno le cose oggi:anabolizzanti e porcherie varie,sono in molti a farmi la stessa domanda:”Ma dimmi la verità,cosa prendevi…?” 

Alludendo,ovviamente,ai citati anabolizzanti.Ebbene,dato per scontato che ai miei tempi,salvo alcuni integratori come “L’olio di germe di grano” e le proteine in polvere(che comunque non prendevo,sbagliando…),non esisteva alcun “supporto chimico”,almeno che ne fossimo a conoscenza noi italiani,mentre ho il vago sospetto che già in quel periodo i culturisti made in USA 

la sapevano lunga…ma anche se fosse esistito,per un mio principio di etica sportiva e per salvaguardare la mia salute(che è un bene prezioso per me e per tutti) non ne avrei mai fatto uso,per nessunissima ragione al mondo!Che ci crediate o no. Piuttosto avrei fatto uso degli aminoacidi ramificati e della creatina.Ma a quei tempi…nemmeno l’ombra.Per cui,dico io:se la bellezza di 40 anni fa,il sottoscritto,in 6 anni,riusci’ ad aumentare di 20 kg. le sue masse muscolari(e la forza in proporzione) in modo assolutamente naturale,non vedo perché i giovani di oggi che,oltrettutto hanno la fortuna di disporre di integratori naturali molto efficaci(la scienza dell’alimentazione ha fatto passi da gigante in questo senso),non possono fare altrettanto meglio!??? 

Certo, la cosiddetta “scorciatoia” fa gola a tutti,ma la salute e l’etica sportiva dove la mettete? 

Concludo qui questa mia breve”biografiadissertazione” sperando di essere stato sufficientemente esauriente.La mia speranza,però,rimane sempre quella di riuscire a convincere i giovani che amano lo “Sport del Ferro” ad allenarsi in modo NATURAL,per una duplice sacrosanta ragione :per salvaguardare la propria salute e per la soddisfazione di aver ottenuto dei risultati sportivi con le proprie forze e senza alcun ausilio”esterno”.Si, in effetti,con la chimica,tutti possono diventare campioni,o più precisamente:”C.S.V.”.Voi mi chiederete:”Cosa significa C.S.V.”? 

Semplice:Campioni Senza Valore”! Meditate,ragazzi,meditate…

Umberto Devetak e Arnold Schwarzenegger