Tullio Ricciardi |
Tullio Ricciardi, nato a Firenze nel 1929, inizia l'attività agonostico-sportiva a 15 anni come pugile nella categoria pesi mosca, vincendo la sua prima gara dopo una sola settimana di allenamento. Il suo fisico, addirittura scheletrico (1,76 cm per 50 kg), lo sottopone continuamente agli sberleffi degli spettatori che assistono ai suoi incontri, ma non gli impedisce di combattere e di vincere a livello regionale. Dopo 13 incontri, di cui 12 vittorie, decide di abbandonare la boxe per provare uno dopo l'altro tutti gli sport che potessero in qualche modo irrobustirlo: fa così seguire al canottaggio, il nuoto e il tennis ed a questi la ginnastica a corpo libero in una successione che sa più di maratona che di allenamento sportivo. A 20 anni, il suo peso sale a 58 kg ma anche l'altezza è aumentata a 1,82 cm. Più disperato che contento, grazie ad un amico americano fa una scoperta che gli cambierà la vita: il culturismo.
Dopo solo due anni gareggia come pesista tra i leggeri e, come scrissero i giornali, "malgrado il suo handicap naturale costituito dal fisico longilineo" riesce a classificarsi due volte 2° ai Campionati Italiani, a vincere i Campionati Italiani dell'ENAL e la Coppa Italia e ad inserire il suo nome tra i primi 10 pesi leggeri d'Italia.
Nel frattempo i suoi straordinari cambiamenti fisici suscitano l'interesse di molte persone e le richieste di spiegazioni e di consigli si fanno sempre più numerose. Questo gli fa venire l'idea, inizialmente molto timida, di aprire una piccola palestra, che chiamerà semplicemente
PALESTRA RICCIARDI
adibisce quindi 2 stanze del suo appartamento, fabbrica lui stesso gli attrezzi e con il suo primo ed unico cliente inizia l'attività il 1° giugno del 1953, dando così vita probabilmente alla prima palestra in Italia per il body building e per quello che oggi chiamiamo fitness. Dopo pochi anni la situazione diventa insostenibile: gli iscritti sono quaranta, tra cui autentici campioni, e l'attrezzatura ormai basterebbe per cento ma le lamentele dei disgraziati coinquilini sono salite a mille! Trova un nuovo locale, per quei tempi così grande e costoso che a tutti parve una pazzia, ed effettua il tanto richiesto trasferimento. Ai progressi seguirono i progressi: nel '57 fonda la Federazione Italiana di Culturismo e nel '58 apre palestre a Milano e a Roma per proseguire con Genova, Bologna, Vicenza, Venezia, Ferrara, Livorno, Forlì, proponendosi di dotare di una palestra di cultura fisica tutte le principali città d'Italia e di far riconoscere il culturismo dal CONI.
Sempre nel 1957 Tullio Ricciardi fonda CULTURA FISICA, la prima rivista di body building e fitness in Italia e per molti anni la rivista più importante sull'allenamento. Ma la passione per uno sport non è una cosa facile da dimenticare: nonostante gli impegni e le maggiori responsabilità, l'allenamento continua. Nel 1958 vince MISTER ITALIA, nella prima edizione del concorso di body building più importante a livello nazionale, in un periodo in cui il culturismo non formava uomini sproporzionati ed artificiali ma semplicemente bellissimi fisici, icone della salute e del benessere.
ICARO MILOCCO TULLIO RICCIARDI IL VERO PIONIERE DELLA CULTURA FISICA ITALIANA
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